(Clicca qui per vedere la scheda del libro precedente: "L'Imitazione di Cristo")


Titolo:
 Storia di un'Anima
Autore:
Santa Teresa di Lisieux

Introduzione

Per capire questo libro è i suoi profondi insegnamenti è di aiuto conoscere la famiglia di Teresa. In "Storia di un'Anima" Teresa fa infatti continuamente riferimento ai suoi genitori e alle sue sorelle e ne parla con infinito affetto, tenerezza e riconoscenza. Scoprirete che questa famiglia ha tanto da insegnarci, perché dimostra come sia possibile raggiungere la santità anche al di fuori dei conventi e dei monasteri. Tutte le foto che verranno utilizzate, ad eccezione della cartina che è libera da copyright, provengono dal sito www.archives-carmel-lisieux.fr . Le foto di Teresa vengono mostrate in fondo alla pagina.


Dove e quando visse la famiglia di Teresa

Dove:

I due luoghi principali in cui ha vissuto la famiglia: Alencon e Lisieux. Si trasferirono a Lisieux dopo la morte della madre di Teresa perché suo padre scelse di far crescere le figlie vicino ai loro zii materni.La casa della famiglia Martin a Lisieux. Avevano rinominato questa casa "Les Buissonnets", ovvero "i piccoli cespugli". Qui trovi altre foto della casa. Qui foto della città di Lisieux dell'epoca. Qui foto di Alencon, la citta natale di Teresa.


Quando: 

Suo padre Luigi nacque nel 1823 e sua madre Zelia nel 1831. Teresa nacque invece nel 1873. Tra tutte le sorelle di Teresa quella che visse più a lungo fu Celina, lasciò questo mondo nel 1959.


I genitori di Teresa: Santi Luigi Martin e Zelia Guerin

Luigi Martin (all'anagrafe Louis) era un orologiaio. Zelia (all'anagrafe Azélie) aveva invece fondato un'azienda tessile dedicata alla produzione di merletti. I suoi affari andavano così bene che nel 1870 Luigi lascio la sua attività per dedicarsi anche lui all'azienda della moglie.

Zelia morì a soli quarantasei anni. A quell'epoca Teresa aveva solo quattro anni, ma la madre fece in tempo a lasciare impresso nella sua mente tutto il suo amore e la sua bellezza interiore.

Gli insegnamenti di Gesù furono così meravigliosamente interiorizzati, compresi e vissuti da Luigi e Zelia, che la Chiesa li proclamò entrambi santi. Clicca qui per approfondire la vita di Zelia e Luigi.

Luigi in giovane età.

Luigi a 58 anni.

L'orologeria di Luigi ad Alencon. Sulla vetrina si riesce a leggere la scritta "Martin".

Luigi in età avanzata. E' il 1892, morirà due anni più tardi. A sinistra sua figlia Celina e a destra sua figlia Leonia. In mezzo una coppia che aiutava la famiglia Martin.A sinistra Zelia, al centro suo fratello Isidoro, a destra sua sorella Marie-Louise.Zelia, che in questa foto era già provata dalla malattia.


I nonni di Teresa

Sappiamo che il padre di Luigi aveva una fede profonda, tanto che Teresa scrive: " ci si poteva commuovere a vederlo recitare il padre nostro".

I nonni paterni.

Il padre di Zelia visse a casa Martin mentre si trovavano ad Alencon e di tanto in tanto partiva per andare a trovare il figlio Isidoro a Parigi.

Il nonno materno.

Le sorelle di Teresa

Zelia e Luigi ebbero nove figli di cui quattro morirono in tenera età. Le cinque bambine che sopravvissero furono: 

  • Maria      (1860 - 1940), 

entrata nel Carmelo di Lisieux nel 1886 con il nome di suor Maria del Sacro Cuore. Aveva 26 anni;

  • Paolina   (1861 - 1951 ),

 entrata nel Camelo di Lisieux nel 1882 con il nome di suor Agnese di Gesù . Aveva 21 anni;

  • Leonia  (1863 - 1941), 

entrata definitivamente nelle visitandine nel 1899 (primo tentativo nel 1886) con il nome di suor Francesca Teresa. Aveva 36 anni;

  • Celina      (1869 - 1959), 

entrata nel Carmelo di Lisieux nel 1894 con il nome di suor Genoveffa di Santa Teresa . Aveva 25 anni;

  • Teresa     (1873 - 1897),

 entrata nel Carmelo di Lisieux nel 1888 con il nome di suor Teresa di Gesù Bambino. Aveva 15 anni.

Teresa era quindi la più piccola. La separavano da Maria 13 anni, da Paolina 12, da Leonia 10 e da Celina 4.

Quando la madre morì, Celina scelse simbolicamente Maria come sua nuova madre. Teresa scelse Paolina. Nonostante la perdita della madre vedrete come l'infanzia di Teresa sia stata piena di felicità. Celina e Leonia furono le ultime a lasciare la casa di Lisieux e accudirono quindi loro padre durante la malattia negli ultimi anni della sua vita.

Maria e Paolina, nate rispettivamente nel 1860 e 1861.Celina, nata nel 1869.Paolina a 20 anni.Celina a sinistra e Leonia a destra nel 1889. Celina aveva 20 anni, Leonina 26.Celina e Tom nel 1891.

Gli zii materni di Teresa: la famiglia Guerin.

Come abbiamo già accennato Zelia aveva un fratello: Isidoro Guerin. Questi, dopo aver studiato farmacia a Parigi, si era sposato con una donna di nome Celine Fournet. Il rapporto tra le famiglie Martin e Guerin divenne negli anni molto bello e sincero. 

Isidoro aveva due figlie: Maria (Marie) e Giovanna (Jean), le cugine di Teresa. Una volta cresciuta anche Maria decise di entrare nel Carmelo di Lisieux. Giovanna sposerà invece un uomo di nome Francis. Teresa paragonerà con simpatia il suo matrimonio con Gesù, avvenuto otto giorni prima, al loro matrimonio. Troverete questo paragone nel manoscritto A, capitolo otto, paragrafo 220.

Ci sono pervenute molte delle lettere che Zelia scrisse a Isidoro durante il suo periodo a Parigi e quelle che scrisse a Isidoro e Celine dopo il loro matrimonio, In queste lettere Zelia racconta la sua vita quotidiana e possono essere quindi molto utili se si vuole capire meglio la famiglia Martin. Si possono acquistare ad esempio qui.

Isidoro Guerin da giovane.Isidoro in età avanzata.

La farmacia di Isidoro a Lisieux. Si possono leggere nell'insegna i cognomi Guerin e Fournet.

Giovanna e Maria da piccole.Maria Guerin e Celina Martin.Celina Martin ritrae Leonia Martin mentre Maria Guerin le guarda.Da sinistra verso destra: Isidoro Guerin, Maria Guerin, Celine Fournet, Celina Martin, Leonina Martin. Foto del 1983. Celina e Leonia erano ospiti a casa degli zii.

Da sinistra verso destra: Giovanna Guerin, Leonia Martin, Maria Guerin, la madre di Celina Fournet, Francis il marito di Giovanna, Isidoro Guerin, un prete amico di famiglia, Celine Fournet.

Da sinistra verso destra: Maria Guerin , Leonia, una ragazza che aiutava la famiglia Martin, Celina, un ragazzo che aiutava la famiglia Martin, Isidoro Guerin, la moglie di Isidoro, la madre della moglie di Isidoro. Il cane si chiamava Tom ed era il cane della famiglia Martin.



FOTO DI TERESA

Foto del 1881. A sinistra Celina e a destra Teresa. Teresa ha qui 8 anni e tiene in mano la corda che le piaceva saltare per giocare. All'epoca era infatti usanza far tenere in mano ai bambini i loro giochi preferiti quando si faceva loro un ritratto (Vedi anche nelle foto precedenti la foto di Jean e Marie con una bambola in mano) .

Teresa nel 1888. Aveva 15 anni e stava per entrare nel Carmelo di Lisieux. Pochi mesi prima, durante un viaggio in Italia, aveva avuto il coraggio di chiedere al Papa in persona il permesso di entrare nel Carmelo così giovane.

Teresa nel 1889, qualche giorno dopo essere entrata nel Carmelo.

Teresa nel 1985, nella foto tiene in mano una clessidra. Alla finestra la priora del convento, madre Gonzaga, tiene in mano una statua di Gesù Bambino di Praga. Al suo fianco si può vedere Paolina. All'estrema destra si trova invece Celina.Teresa nel 1985 mentre interpreta Giovanna d'Arco in uno spettacolo da lei stessa scritto.Sempre Teresa nei panni di Giovanna d'Arco.Celine e Teresa nel 1896, nel giorno in cui Celina prese il velo di carmelitana.Teresa nel 1986. Nella mano sinistra tiene una pergamena in cui aveva scritto delle parole di Teresa d'Avila: " darei mille vite per salvare un'anima". Foto scattata da Celina.Sempre Teresa nel 1986. Foto scattata da Celina.Foto del 1986. Da sinistra verso destra: Maria Martin, Paolina Martin, Celina Martin, Maria Guerin e Teresa. Ovvero tutte le figli di Luigi e Zelia che sono entrate nel Carmelo, più loro cugina Marie.Di nuovo una foto con loro cinque. Da sinistra verso destra andando dall'alto verso il basso. Prima coppia: Maria e Celina. Seconda coppia: Paolina e Teresa. In basso: Maria Guerin.Foto di Teresa nel chiostro dell'infermeria nel 1987. Foto scattata da Celina.Foto del corpo di Teresa scattata da Celina nel 1987.L'ultima foto di Teresa, scattata da Celina nel 1987.

Durante la sua vita nel convento Teresa realizzò anche alcune pitture, salvo poi giudicare vano e inutile il tempo perso in quei lavori (vedi manoscritto A, capitolo otto, paragrafo 230). Clicca qui per vederle.

Gesù che bussa alla porta, Teresa, 1892.

Clicca qui per vedere le pagine originali di Storia di un'Anima.

Prima pagina autografa di "Storia di un'anima", manoscritto A.

Dove leggere Storia di un'Anima

Puoi legger Storia di un'Anima online cliccando qui. I punti da uno a otto che trovate nel link sono conosciuti con il nome di manoscritto A. Il testo contenuto nello "scritto autobiografico" e nell' "epilogo" è conosciuto invece con i nomi di manoscritto B e C ed è il più famoso. I tre manoscritti insieme formano il libro oggi noto con il nome di Storia di un'Anima.

Se volete invece acquistare una copia cartacea questa può essere ad esempio una buona edizione.

I PROSSIMI LIBRI

Il Castello Interiore

Teresa, che tanto aveva sognato da piccola di poter entrare nel monastero di Lisieux, realizzò anche questo "castello interiore" di cartone."Il Castello Interiore" è una delle opere più importanti di Santa Teresa d'Avila (dottore della Chiesa). Teresa d'Avila fondò l'Ordine dei Carmelitani Scalzi, che è proprio l'Ordine religioso in cui scelse di entrare Teresa di Lisieux. Clicca qui per vedere la scheda di questo libro.

Salita al Monte Carmelo

Uno degli autori che più hanno ispirato Teresa è stato San Giovanni della Croce (dottore della Chiesa). Fondò il ramo maschile dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi poco tempo dopo la fondazione del ramo femminile fatta da Teresa d'Avila. Nel capitolo 8, paragrafo 236, del manoscritto A di "Storia di un'anima Teresa scrive:

"Quante luci ho trovato nelle opere del Nostro Padre san Giovanni della Croce! All'età di diciassette e diciotto anni non avevo altro nutrimento spirituale."

"Salita al Monte Carmelo" è una delle opere più famose di San Giovanni della Croce. Clicca qui per leggere il libro.

Le Confessioni

Un altro libro che Teresa sicuramente conosceva sono le Confessioni di Sant'Agostino (dottore della Chiesa). Nel capitolo cinque, paragrafo 139, del manoscritto A di "Storia di un'anima", riferendosi al tempo che trascorreva in compagnia di sua sorella Celina, Teresa scrive:

"Non so perché ma mi pare che l'abbandono delle nostre anime somigliasse a quello di Santa Monica con suo figlio quando, al porto di Ostia, restavano perduti nell'estasi delle meraviglie operate dal Creatore!"

Santa Monica, la conoscerete meglio nel libro, era la madre di Sant'Agostino. Il racconto cui Teresa fa riferimento lo troverete nell'ultima parte del capitolo nove delle Confessioni. Clicca qui per leggere il libro.


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